GLI OSPITI

Michele Gerace

Michele Gerace, avvocato, presidente dell’Osservatorio sulle Strategie Europee per la Crescita e l’Occupazione, ideatore di “Costituzionalmente: il coraggio di pensare con la propria testa” e Responsabile del progetto “La Fondazione Luigi Einaudi per la Scuola”. 
Lo incontreremo per parlare del suo ultimo libro, Qualcosa che sfiora l’utopia. Pensare un futuro più giusto, (Jouvence), nel quale si racconta di come noi siamo foglie e radici. Di come le esperienze che facciamo e la creatività che sviluppiamo hanno a che vedere con il perché e il per come allacciamo connessioni, avviamo relazioni, stabiliamo legami. Con la capacità che abbiamo di relazionarci con la realtà, di dare forma ai nostri desideri, di darci una direzione e una regola di comportamento.

15 settembre -

Ore 10:00

L’autore riflette sule tema delle connessioni legando tra loro esperienze e creatività. Le connessioni che creiamo sono il nostro modo di relazionarci alla realtà.

17 settembre -

Ore 17:00

L’autore riflette sul tema delle connessioni legando tra loro esperienze e creatività. Le connessioni che creiamo sono il nostro modo di relazionarci alla realtà.

Siamo foglie e radici. Dislocati tra terra e cielo, prosperiamo spingendo in direzioni opposte. Le esperienze che facciamo e la creatività che sviluppiamo hanno a che vedere con il perché e il per come allacciamo connessioni, avviamo relazioni, stabiliamo legami. Con la capacità che abbiamo di relazionarci con la realtà, di dare forma ai nostri desideri, di darci una direzione e una regola di comportamento.

«All’aspirazione ad una felicità che è fatta di relazioni, confronto, lotte e contrasti, divisioni e condivisioni, che abbiamo definito armonia e che consiste nello spingere nel terreno le nostre radici, illuminati fin dove arrivano i rami e le foglie più alti. ‘Solo la luce che scende incessantemente dal cielo fornisce a un albero l’energia che gli permette di spingere in profondità nel terreno le possenti radici. – scrive in una delle sue pagine più belle Simone Weil – L’albero, in verità, è radicato in cielo.’» Michele Gerace, Qualcosa che sfiora l’utopia (Jouvence).