Giornalista e politico, è stato vicedirettore de “Il Giornale”. È stato anche inviato dell’“Avanti”, redattore capo e inviato speciale de “La Repubblica” e “La Stampa” negli Stati Uniti. È stato editorialista di “Panorama” e ha condotto la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”.
17 settembre -
Ore 15:30
Guzzanti coinvolgerà il pubblico in un dialogo in difesa dell’amore eversivo, raro, malvisto, sfrontato e imprudente perché liberamente scelto da chi si riconosce nel proprio partner.
Un amore raro ma ben visibile: quello in cui gli amanti scelgono liberamente di sacrificare una parte
della propria libertà individuale a favore del proprio partner. Una declinazione dell’amore che però,
secondo il giornalista e scrittore Paolo Guzzanti, non è per tutti, poiché, nonostante sia una scelta
fatta in completa libertà sfida “il rischio di dipendenza e limitazione delle scelte individuali, in cui le
persone possono sentirsi intrappolate in relazioni che non soddisfano pienamente i loro bisogni e
desideri”. Ed è così che Guzzanti coinvolgerà il pubblico in un dialogo in difesa dell’amore eversivo,
raro, malvisto e sfrontato imprudente perché liberamente scelto da chi si riconosce nel proprio
partner.